A QUATTRO ANNI E MEZZO DALLA FINE DELLA
RUBRICA RADIOFONICA...
A DUE ANNI DALLA CHIUSURA DI RADIO TICINO PAVIA
LA GRANDE GUERRA CONTINUA!
DESERTO
DI AVVENTO… 2020
Straordinario percorso in
questo "deserto di Avvento" il recupero delle vestigia del mio
passato, nella cernita di ciò che è duraturo e ciò che è caduco. Come il
rinnovarsi stagionale del fogliame, dei fiori, dei frutti maturati al Sole, e a
cui il Sole stesso ti chiama a rinunciare per un nuovo futuro, mentre un po'
più in Alto ciò che dura è la chioma antica, pungente ma sempreverde delle
pinete, il cui aroma ti chiama sempre più su, sempre più in là... E ciò che
resta non è la nostalgia, ma la presenza dei semi sbocciati o solo intravisti,
la forza della Verità insegnata o appresa, da maestri ricchi di dottrina
vissuta e praticata, o da intuizioni adolescenti lanciate intorno come il
profumo delle pinete... poche parole accompagnate dalla condensa del gelo e da
occhi lucidi per il freddo e per lo stupore dei doni di Dio. Le lunghe strade
in bici verso i luoghi dove riposano - donec veniat Consummatio - i resti di
amici e maestri, o dove l'Infinito ci ha sfiorato con la Mano buona di una
Madre, la ricerca di Verità laddove si celebra il Mistero della Redenzione,
drammatico e sanguinante speranza, in lingue amiche o di quel Mistero segno,
sono all'inseguimento della Luce. 30 km orari sono un frammento infinitesimo
della velocità della Luce, a sua volta segno dell'Infinito incommensurabile,
confine e curvatura di ciò che è visibile verso l'Eterno. Ma quella breve
andatura è quel che Dio ci chiede, per poter aggiungere al nostro nulla o quasi
il suo Infinito.