domenica 23 novembre 2014


OGGI, SOLENNITA' DI CRISTO RE, si commemorano anche San Clemente I Papa e Martire e San Colombano Abate.
Sancte Columba Abbas, ora pro nobis... colomba dell'Ibernia remota, sotto le ali infinite del S. Spirito che ti condusse attraverso l'oscura Europa dei primi secoli fino alle nostre dolci colline, fino al piede dei monti... testimone con la vita che la Regalità di Cristo non è solo escatologica, ma sociale, attuale come insegna la buona dottrina.



ACTUS DEDICATIONIS HUMANI GENERIS

IESU dulcissime, Redemptor humani generis, respice nos ad altare tuum humillime provolutos. Tui sumus, tui esse volumus; quo autem tibi coniuncti firmius esse possimus, en hodie sacratissimo Cordi tuo se quisque nostrum sponte dedicat. Te quidem multi novere nunquam; te, spretis mandatis tuis, multi repudiarunt. Miserere utrorumque, benignissime Iesu, atque ad sanctum Cor tuum rape universos. Rex esto, Domine, nec fidelium tantum qui nullo tempore discessere a te, sed etiam prodignorum filiorum qui te reliquerunt: fac hos, ut domum paternam cito repetant, ne miseria et fame pereant. Rex esto eorum, quos aut opinionum error deceptos habet, aut discordia separatos, eosque ad portum veritatis atque ad unitatem fidei revoca, ut brevi fiat unum ovile et unus pastor. Rex esto eorum omnium, qui in tenebris idolatriae aut islamismi adhuc versantur, eosque in lumen regnumque tuum vindicare ne renuas. Respice denique misericordiae oculis illius gentis filios, quae tamdiu populus electus fuit: et Sanguis, qui olim super eos invocatus est, nunc in illos quoque redemptionis vitaeque lavacrum descendat. Largire, Domine, Ecclesiae tuae securam cum incolumitate libertatem; largire cunctis gentibus tranquillitatem ordinis; perfice, ut ab utroque terrae vertice una resonet vox: Sit laus divino Cordi, per quod nobis parta salus: ipsi gloria et honor in saecula. Amen.

ATTO DI CONSACRAZIONE
AL SACRO CUORE DI GESÙ

Da recitare per ordine di S. S. Pio XI
nella Festa di Nostro Signore Gesù Cristo Re.
Si può recitare anche in altre occasioni.


O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostrati dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno si consacra al vostro Sacratissimo Cuore. Molti purtroppo non Vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, Vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo. O Signore, siate il re non solo dei fedeli, che non si allontanarono mai da Voi, ma anche di quei figli prodighi che Vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il Re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore, o per discordia da Voi separati; richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo Pastore. Siate il Re di tutti quelli che sono ancora avvolti nelle tenebre dell’idolatria o dell’islamismo; e non ricusate di trarli tutti al lume e al regno vostro. Riguardate infine con occhio di misericordia i figli di quel popolo che un giorno fu il prediletto; scenda anche sopra di loro, lavacro di redenzione e di vita, il Sangue già sopra di essi invocato.
Largite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra Chiesa; largite a tutti i popoli la tranquillità
dell’ordine; fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce; Sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute; a Lui si canti gloria e onore nei secoli. Così sia.


Segue la recita delle litanie del Sacro Cuore di Gesù.