E' un pezzo che non credo più nella "politica dei politici", limitandomi a FARLA, tra l'altro con questo blog e questa trasmissione, ma se c'è un politico oggi in Italia, fra l'altro messo da parte dai suoi "capi" questo è LUCA VOLONTE'.

Pudore ? Chi era costui ? Ecco Maria Luce, testimone della Luce nei giorni in cui vogliono farci divertire con le tenebre...

... i partigiani erano anche più giovani di lei! Maria Luce for President !!!

Vincono i Santi

VIVA I SANTI !!!

HALLOWEEN......LE "FESTE" NON SI CONTANO PIU', UN CARNEVALE DELL'ORRIDO FUORI STAGIONE PER ABITUARE BAMBINI E RAGAZZINI ALL' OSCURITA'...COSI' A 14 ANNI POTRANNO INVITARLI A QUALCOSA DI PIU' "FORTE" O BLASFEMO...IN FONDO AL TUNNEL CI SONO LE MEREDITH KERCHER.

SE ALL'ASILO O A SCUOLA VI CHIEDONO  ABITI "A TEMA..." VESTITELI DA ANGIOLETTI!!!

SE LE MAESTRE VI CHIEDONO IL PERCHE', RISPONDETE: GLI ANGELI STERMINANO I DIAVOLI E LE POTENZE DELLE TENEBRE...FORSE L'ANNO PROSSIMO CI RIPENSERANNO  E FARANNO LA FESTA DEI SANTI O DEL RINGRAZIAMENTO...

Una candela rossa...(ad Amnesty International)

Ho trovato una candela rossa che faceva al caso mio: dovevo cambiare quella del "kit" per il rosario settimanale davanti al Policlinico di Pavia nel giorno in cui lì dentro alcuni innocenti vengono massacrati nel seno materno. Era la candela di Amnesty International, che mi venne inviata parecchi anni fa quando mi iscrissi, suppongo da accendere durante le   manifestazioni. Dopo aver rimosso l'adesivo col logo, l'ho infilata nel portacandele di Lourdes sostituendo l'altra esaurita.

L'importante non è il logo ma quella candela, che così PER QUALCHE VOLTA servirà per l'unico diritto umano che VOI NON difendete, quello più fondamentale. Oltre che in riparazione del delitto di aborto e per la conversione delle madri, questi nostri rosari saranno così anche in riparazione  della grave omissione "politically correct" di A.I., che dal 2005 SOSTIENE L'ABORTO come "DIRITTO ALLA SALUTE RIPRODUTTIVA", e per la conversione di chi l'ha indotta a così grave deriva.

Stamattina a pregare al Policlinico per la vita dei bambini innocenti, e nove ore dopo rapinata e col marito ferito in rianimazione!!! Un abbraccio ad Anna !

Oggi non è una domenica qualsiasi...

“Beata Maria Vergine di Fatima,
con rinnovata gratitudine per la tua presenza materna
uniamo la nostra voce a quella di tutte le generazioni
che ti dicono beata.

Celebriamo in te le grandi opere di Dio,
che mai si stanca di chinarsi con misericordia sull’umanità,
afflitta dal male e ferita dal peccato, per guarirla e per salvarla.

Accogli con benevolenza di Madre
l’atto di affidamento che oggi facciamo con fiducia,
dinanzi a questa tua immagine a noi tanto cara.

Siamo certi che ognuno di noi è prezioso ai tuoi occhi
e che nulla ti è estraneo di tutto ciò che abita nei nostri cuori.

Ci lasciamo raggiungere dal tuo dolcissimo sguardo
e riceviamo la consolante carezza del tuo sorriso.

Custodisci la nostra vita fra le tue braccia:
benedici e rafforza ogni desiderio di bene; ravviva e alimenta la fede;
sostieni e illumina la speranza; suscita e anima la carità;
guida tutti noi nel cammino della santità.

Insegnaci il tuo stesso amore di predilezione
per i piccoli e i poveri, per gli esclusi e i sofferenti,
per i peccatori e gli smarriti di cuore: raduna tutti sotto la tua protezione
e tutti consegna al tuo diletto Figlio, il Signore nostro Gesù. Amen”. (Papa Francesco)

La preghiera davanti all'ospedale nel giorno degli aborti (mercoledì, dalle 6.50 alle 7.05 circa) si svolge regolarmente anche a Pavia  dal 4 settembre; finora siamo stati da 3 a 5. Un piccolo Crocifisso di San Damiano sul bordo della fontana davanti all'ingresso principale, un lumino con la madonnina di Lourdes acceso davanti e la bambolina del bimbo a tre mesi dal concepimento sotto la croce, un rosario cinese donato dalle mamme di Pechino. Dopo il rosario chi può partecipa alla S.Messa delle 7.15 nella cappellina del  Policlinico. La continuità comincia a sentirsi, gli autobus delle 7 scaricano infermieri e utenti, qualcuno fa una domanda. Non abbiamo fretta né voglia di "esibirci", solo di esserci sempre. Un unico pensiero: se dal maggio 1978 davanti a tutte le cliniche dove si uccide qualcuno, oltre che ascoltato, accolto, condiviso, avesse pregato, forse a quest'ora in Italia sarebbero tutti obiettori, a partire dalle madri !, e la legge 194 sarebbe solo un ricordo come altri dei sanguinosi anni di piombo...

  50 ANNI DAL VAJONT

La statua dell'Immacolata, cui è dedicata la parrocchia di Longarone (BL), venne travolta, insieme all'omonima chiesa, dalla mostruosa ondata del Vajont, nella notte del 9 ottobre 1963. Fu ritrovata, mutilata delle mani in preghiera, a Fossalta di Piave, oltre 100 km più a valle, ormai in vista del mare, in mezzo agli ultimi corpi delle vittime...madre fino alla fine.

7 ottobre - B.V.M. del Rosario, anniversario della vittoria di Lepanto... e oggi chi c'è in mare? Chi sono i buoni e chi i cattivi? E i Turchi?  E l'Europa? L'unica cosa certa è la Signora lassù, in Lei speriamo (col rosario in mano !)

Non vorrei sbrodolare parole sul sangue di Lampedusa, copio solo quanto scrivevo già alcuni anni fa...

“O nigrizia, o morte”

(San Daniele Comboni, XIX secolo)

Cari fratelli, siamo fregati e contenti di farci fregare.

Ci hanno indicato mete avvincenti, un po’ scontate ma comunque impegnative, così da poterci tuffare a testa bassa nell’ “impegno”: accoglienza, solidarietà, dialogo…e noi giù, volenterosi, a guadagnarci il Regno dei Cieli. Quelli che ci hanno fregato intanto, poverini, pensano solo al regno di questo mondo, ma conquistandolo divorano i poveri e anche noi. E allora ? Allora avanti, buoni cristiani! Ci vuole ancora più accoglienza, solidarietà, dialogo, e fronti uniti di indignazione (ma quale dialogo!) contro i “razzisti” cattivi che non lo capiscono !

Accogliere e dialogare, dialogare e accogliere fino a fare proprie le ragioni degli altri, fino a dimenticare chi siamo, la saggezza dei santi, i fratelli nostri martiri, fino al fastidio per il nostro passato. E dopo... quanti schiavi, quante prostitute, quanta violenza! (ma ben il 70 % dei violentatori è italiano!)

E la fame, laggiù, non passa, i dittatori prosperano, i grandi fanno affari, stipendi e posti di lavoro, prezzo degli alimenti, delle materie prime, delle case come variabili dipendenti dalle speculazioni finanziarie…e armi, armi, armi e guerre come industria senza crisi.

In un soprassalto di sincerità, Alan Greenspan, presidente fino al 2006 della Federal Reserve, ha detto (“ha confessato” ?) che l'immigrazione clandestina consente un significativo "contributo" per la crescita economica degli Stati Uniti, fornendo una forza lavoro flessibile. 

Senza milioni di irregolari e clandestini cioè, il costo del lavoro sarebbe troppo “rigido” ed elevato per i padroni delle grandi compagnie, quelli che fra stipendi e dividendi gravano sui bilanci quanto migliaia di posti di lavoro! Ma per noi, buon popolo bue solidale e generoso, l’importante è “accogliere sempre”, questa è la parte che ci è stata assegnata (e ne siamo ben felici, gratificati !), è dare “segnali forti contro il razzismo”, cioè contro chi si sente solo, minacciato, nell’alternativa fra moschee sotto casa e sfilate di teste rasate…e con quali risorse per discernere? Genitori inadeguati sperduti fragili tentati separati, pensieri deboli, debolissimi ovunque, scuola chiesa piazza giornali internet, tolleranza, tolleranza, tolleranza e non rispetto, diversità e mai identità, lingue tagliate, parole straniate, focolari spenti e murati, paesi uguali e vuoti.

O si costruisce, e si esporta, gusto per la vita, carità e giustizia a tutto campo, o si importa degrado, debolezza in malafede e senza vere risposte.

“Contro la fame cambia la vita” ci dicevamo un tempo.

Dare il pane all’affamato, da bere all’assetato, vestire l’ignudo e rendere giustizia all’oppresso è più urgente che mai, ma su questo piccolo pianeta, nell’anno del Signore 2011, prende il segno e il senso di una sola grandissima emergenza: MISSIONE e SVILUPPO là dove i poveri nascono crescono soffrono e comunque, nella stragrande maggioranza, RIMANGONO, in silenzio, senza lacrime, perché non sanno neanche di essere qualcuno, di avere una dignità, di essere chiamati alla Vita Eterna.

Domenica 3 aprile 2011, IV di Quaresima

meno GUERRA…

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