Un paio di ere fa anch'io speravo nella politica...
Oggi vedo sempre più chiaramente lo stare in ginocchio, soffrire e pregare con le vittime, gli ultimi e i fratelli perseguitati... da questa "allegria di naufragi". Mai tacendo sull'ingiustizia, se non per lasciar parlare il buon Dio.
La liturgia di sempre, l'Officium Divinum recitato spiritualmente uniti con i cattolici tornati alle catacombe (vedi Francescani dell'Immacolata "refrattari") disegnano nella penombra sopra di noi arcate di cattedrali gotiche, quelle in cui anche i particolari nascosti erano curati, ad maiorem Dei Gloriam.
Non trascuriamo neanche uno dei nostri doveri, non tralasciamo neanche un'occasione di testimonianza. Buon tempo di Quaresima a tutti!
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