lunedì 26 dicembre 2016
venerdì 23 dicembre 2016
IL NATALE CHE VOGLIONO FARCI VIVERE E' QUELLO DEI MORTI AI
"MERCATINI DI NATALE".
BENE, ANCHE NOI ABBIAMO I NOSTRI EROI:
QUELLI CHE DAVANTI ALLA DISTRUZIONE, PUR FERITI,
TIRANO CON TUTTA LA FORZA IL FRENO
DELLA MACCHINA IMPAZZITA.
COSTRUITE MURI, NON PONTI
CONTRO LA DISSOLUZIONE.
LA CAPANNA DI BETLEMME, NON L'ADDIACCIO,
SALVERA' IL MONDO
mercoledì 30 novembre 2016
"... il momento più grave nella storia della Chiesa italiana da cento anni a questa parte. Quel che mi colpisce negativamente è che sembra che la maggior parte del mondo cattolico sia insensibile e accetti invece di schierarsi nello spazio che viene concesso da questo pensiero unico dominante, da questo governo unico dominante che ci restringe negli spazi dell’assistenzialismo cattolico." Mons. Luigi Negri
martedì 29 novembre 2016
sabato 19 novembre 2016
La democrazia (dal greco antico: δῆμος, démos, "popolo" e κράτος, krátos, "potere") etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dall'insieme dei cittadini che ricorrono ad una votazione. (Wikipedia)
I Democratici accettano per definizione il "volere del popolo", anche quando le loro opinioni non sono premiate e i loro uomini non eletti...
Ma non importa!...
"LOVE TRUMPS HATE!"
domenica 6 novembre 2016
Terremoti e castighi divini
“Il Signore era disposto a perdonare, desiderava farlo, ma le città erano chiuse in un male totalizzante e paralizzante, senza neppure pochi innocenti da cui partire per trasformare il male in bene. Perché è proprio questo il cammino della salvezza che anche Abramo chiedeva: essere salvati non vuol dire semplicemente sfuggire alla punizione, ma essere liberati dal male che ci abita. Non è il castigo che deve essere eliminato, ma il peccato, quel rifiuto di Dio e dell’amore che porta già in sé il castigo. Dirà il profeta Geremia al popolo ribelle: «La tua stessa malvagità ti castiga e le tue ribellioni ti puniscono. Renditi conto e prova quanto è triste e amaro abbandonare il Signore, tuo Dio» (Ger 2,19)”
Benedetto XVI, udienza del 18 maggio 2011
venerdì 28 ottobre 2016
sabato 15 ottobre 2016
mercoledì 21 settembre 2016
giovedì 8 settembre 2016
WAR IS OVER!
...Ma non è un annuncio di pace; il signor giornalista-pubblicitario-editore che tiene in mano i cordoni della borsa dei media diocesani (credevate fosse il vescovo o un suo delegato? Ma vah! In che secolo vivete?!) mi ha comunicato oggi che le mie parole erano troppe per il 20% massimo di "parlato"che vuol lanciare nell'etere cattolico. E il resto...musica! La SIAE ringrazia.
Il blog va avanti, per quanto serva, anche come archivio dei 6 anni in cui, grazie ai Direttori don Franco Tassone e Sandro Repossi, ho raccontato la Grande Guerra su RTP, il giovedì dalle 15 alle 15.30. Grazie anche a Simona e Dario, alla loro indispensabile collaborazione e pazienza, grazie a tutti quelli che hanno partecipato, in particolare a Marco Ferraresi con cui abbiamo iniziato e finito.
martedì 23 agosto 2016
sabato 18 giugno 2016
domenica 22 maggio 2016
CAV,
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
di
Sant'Angelo Lodigiano, 2016
NEL
38° DELLA LEGGE 194 SULL’ABORTO
UNA
MARCIA DI PREGHIERA PER LA VITA
II CAV di
S.Angelo promuove una MARCIA PER LA VITA nella ricorrenza
dell’approvazione della legge 194 che permette di abortire
cioè
di uccidere milioni di innocenti.
Perciò
proponiamo a tutti di organizzarsi per quella data e di diffondere la
notizia.
La
partenza sarà di fronte
all’ospedale Delmati
alle
ore 16 e 45 di Domenica 22 maggio,
sosta davanti
alla casa, in via Morzenti,
del Servo di
Dio Giancarlo Bertolotti,
eroico
difensore della vita nascente,
arrivo verso
le 17 e 45 sul Sagrato della Basilica, nella quale alle ore 18 si
celebrerà l’Eucaristia.
Troviamoci
dunque di fronte all'ospedale Delmati
(strada
provinciale per Graffignana)
alle ore 16 e
45 di Domenica 22 maggio!
sabato 14 maggio 2016
martedì 29 marzo 2016
martedì 22 marzo 2016
BOMBE A BRUXELLES... A DUE PASSI DAL PARLAMENTO CHE HA DONATO AI BAMBINI MALATI IL DIRITTO A UNA MORTE PIETOSA...
BOMBE A BRUXELLES, A DUE PASSI DALLE ISTITUZIONI EUROPEE CHE VOGLIONO DONARE AI BAMBINI IL DIRITTO...
AD AVERE DUE PADRI O DUE MADRI
DI COSA STUPIRCI? "Se non vi convertirete perirete tutti allo stesso modo!"
(Lc 13,19)
sabato 19 marzo 2016
sabato 27 febbraio 2016
POVERO
DON BENZI! IL TRITACARNE BUONISTA LO TRASFORMA IN CAMERIERE
Una
diocesi lombarda distribuisce ai ragazzi in Quaresima le figurine dei
"Campioni di Misericordia". C'è anche quella
dell'"infaticabile apostolo della Carità" (parole di
Benedetto XVI) don Oreste Benzi, passato a ricevere il Premio Eterno
il 2 novembre 2007 e di cui è in corso la causa di beatificazione.
Ma la figurina non spiega nulla al ragazzino che la riceve: si vede
un... cameriere vestito di nero col colbacco in testa, mentre
sorridente offre una pagnotta e un piatto di spaghetti. Che non sia
il bigliettino pubblicitario di un nuovo ristorante "etnico"
lo si deve capire...dal contesto.
Viene
subito in mente lo sciagurato spot interreligioso di inizio anno, in
cui al prete cattolico viene dato da mostrare non il "divisivo"
Crocifisso (scandalo per i giudei, stoltezza per i pagani), ma il
bambolotto del Bambin Gesù. Senti aria di forzatura, perché
dovrebbe essere molto più spontaneo per un vignettista disegnargli
nella destra l'inseparabile Rosario, quello con cui andava anche
dalle scosciate ragazze sulla strada (lui sempre in tonaca) chiedendo
disarmante: "Do you love Jesus?"
Non
è questione di stile vignettistico, è questione di educazione: al
ragazzino del catechismo non resteranno quasi certamente le parole
del catechista che spiegano chi è quel prete (neanche "don"
c'è scritto sulla figurina, troppo "forte" anche quel
termine?...): resteranno in mente una caricatura con una pagnotta e
un piatto di spaghetti, anziché una pagnotta (o un piatto di
spaghetti) e un rosario, sintesi perfetta dell'attenzione ai "più
poveri dei poveri" del prete riminese dalla tonaca lisa. Sintesi
perfetta anche delle 14 opere di misericordia. Che praticò e insegnò
al massimo grado. Tutte, le 7 corporali e le 7 spirituali.
domenica 7 febbraio 2016
sabato 6 febbraio 2016
Le spoglie di San Pio in San Pietro.
Dispersi e ormai in via di soppressione i Frati Francescani dell'Immacolata
29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, 30 e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti; 31 e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. 32 Ebbene, colmate la misura dei vostri padri!33 Serpenti, razza di vipere, come potrete scampare dalla condanna della Geenna? 34 Perciò ecco, io vi mando profeti, sapienti e scribi; di questi alcuni ne ucciderete e crocifiggerete, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città (Vangelo di Matteo, capitolo 23)
mercoledì 3 febbraio 2016

Mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliario di Astana (Kazakistan): ecco UN VESCOVO CATTOLICO!!!
"La lezione più profonda che ho appreso dalla celebrazione della forma tradizionale della Messa è che non sono che un povero strumento di un’azione soprannaturale e sommamente sacra, il cui primo celebrante è Gesù Cristo, l’Eterno Sommo Sacerdote. Sento che durante la celebrazione della Messa perdo in qualche modo la mia libertà individuale, poiché le parole e i gesti sono stabiliti fin nei minimi dettagli, e non posso disporne. Sento nel più profondo del cuore che sono solo un servo ed un ministro, che pur volendo liberamente, con fede e amore, compio non la mia volontà ma quella di Un Altro."
lunedì 1 febbraio 2016

Non è certo la giornata in cui la bella Verona abbia molto da festeggiare calcisticamente: 0-4 casalingo per il Chievo con la Juventus e un punticino strappato al Torino dall' Hellas fanalino di coda. Stiamo parlando comunque dell'unica città in serie A con due squadre, e non capoluogo di regione!
Ma il calcio, pur emblematico, è solo un gioco.
Quello di cui Verona può andar fiera è invece della massiccia partecipazione al Family Day. Ad ogni sosta sull'Autosole, da Bologna in giù, ho incrociato almeno due pullman veronesi, quando non tre della stessa parrocchia! Mi vergognavo un po': dal mio capoluogo padano un solo pullman miscellaneo, più due riempiti dai generosi neocatecumenali. Trovo conferme su un sito informativo veronese, che stima in tremila i partecipanti dalla città di Romeo e Giulietta, coppia quasi più perseguitata dai Montecchi e i Capuleti di quanto lo sia oggi la famiglia dalle organizzazioni omo-lesbo...
Ma sul sito veronese trovo anche due immagini più eloquenti di tanti discorsi sulla manipolazione giornalistica: confrontate voi stessi il centinaio di attivisti lgbt sotto il sole del 23 gennaio e le trecento Sentinelle in piedi fotografate da... 2000 m in un luogo grigio e triste il 24 gennaio. Eppure... E' LO STESSO LUOGO: Piazza Bra, fra l'Arena e il municipio, e le Sentinelle sono almeno il triplo.
L'informazione si può manipolare...anche mostrando la realtà, con una macchina fotografica!
Ridere o piangere?
Io preferisco sorridere, come le ragazze dei pullman veneti di ieri, come il signore di mezza età vestito coi colori del Chievo quando all'autogrill gli ho detto: "Comunque vada domani con la Juve, la partita da vincere è oggi, a Roma!"
Gli avversari ridevano del paesone di periferia di Chievo, prossimo alla Serie A: "Prima voleranno i mussi (gli asini)". Dopo pochi mesi, davanti al Bentegodi, si vendevano nuovi pelouche gialloblu: asinelli con le ali!
Grazie Verona, silenzio e avanti, e abbiamo riempito il Circo Massimo!
venerdì 29 gennaio 2016
mercoledì 27 gennaio 2016
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