sabato 18 ottobre 2014

TEMA 
 "COINVOLGERE ISLAMICI IN INIZIATIVE PRO-LIFE?"
SVOLGIMENTO


1) "Qualcuno" (famiglie in primis)  ci sta inviando decine di migliaia di minori da Africa e Medio Oriente (vedi tg di ieri sera), molti dei quali islamici, gettandoli letteralmente "in braccio" al nostro ancora non spento buon cuore. QUESTI OCCUPANO UNA PICCOLA PARTE DELL'ENORME VORAGINE DEI SEI MILIONI DI ITALIANI CHE MANCANO ALL'APPELLO, SONO OCCASIONE DI CONVERSIONE E INSIEME GIUDIZIO DI CONDANNA PER UNA SOCIETA' CHE HA RIFIUTATO LA VITA AI PROPRI FIGLI. Non sono farneticazioni: quella Milano+Roma di italiani mancanti all'appello, quei capoluoghi di provincia sterminati ognuno di questi 36 anni di 194 (un'atomica sola all'anno, che sarà mai...) sono città fantasma che ora farebbero più bello, più CRISTIANO il mondo, non solo l'Italia, perché la fiducia in Dio, concretizzata nell'accoglienza della vita, porta BENEDIZIONE A UN POPOLO. Sintetizzo nell'espressione, conseguenza palpabile di ciò: "O SI ESPORTA DECORO, O SI IMPORTA DEGRADO".
2) La forte e crescente presenza islamica in Europa (la terra delle tenebre, secondo l'antica etimologia orientale, che solo la luce del Vangelo, finché non fu schiacciata sotto il moggio, trasformò in "terra di civiltà") dimostra che chi dà fiducia a Dio, e quindi alla vita, cresce. La loro fede non riconosce però in Cristo il Servo di Jahvè, l'Incarnazione e  la Croce, scandalo per i Giudei, stoltezza per i  pagani, e per gli islamici entrambe le cose, visto che sono un po' giudei e un po' pagani (non riferiteglielo!!!) da Ismaele figlio di Abramo alla Pietra Nera...  Così sono "condannati" alla conquista dei regni di questo mondo, alla violenza se necessario per "sottomettere", che è sempre più facile e veloce che "sottomettersi" a Dio. Facile che, con queste premesse, ma certo involontariamente per la maggioranza, al posto di Dio finisca per scivolare il suo Nemico, e lo vediamo dai frutti...
3) Dio si serve COMUNQUE di ciò per convertirci, sappiamo che chi non si converte "è già stato condannato", non tanto al taglio della testa con la scimitarra, ma al Fuoco Eterno.
E allora, se nei musulmani che vivono fra noi, scocca la scintilla della difesa della vita, perché non gioire?  Forse perché gli "cediamo terreno"? Perché i preti, magari anche i vescovi, ci bisbigliano prudenza e non sono in piazza al nostro fianco? La loro partecipazione porta ai musulmani stessi  cristallino APOSTOLATO cristiano: vedono che il Cristianesimo porta a scelte coraggiose, ancor più perché non violente (per loro, in concreto, "disarmate"); apostolato  che non faremmo altrimenti, limitandoci magari al "tollerante" sorrisino alla signora velata col pancione e tre-quattro piccoli al seguito, che incrociamo a passeggio fra minigonne ed effemminati, tenendoci dentro la nostra angoscia profonda.
4) Se l'Europa intende continuare per la via dell'abisso e della morte, non scomparirà certo perché noi, che SIAMO l'Europa cristiana, "apriamo" le nostre manifestazioni agli islamici pro-life (ci venissero TUTTI, a centinaia di migliaia, e fossimo noi solo un manipolo di cristiani, magari qualche pastore si sveglierebbe!) Scomparirà perché HA SCELTO LA MORTE, e quindi, naturalmente, sarà sommersa non solo dagli islamici, ma da africani, latino-americani, asiatici... tra cui il Vangelo della Vita tornerà a germogliare.


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